MARILYN MONROE: FRAGMENTS
I diari segreti di Marilyn Monroe

tratto da ‘Fragments. Poesie, appunti, lettere di Marilyn Monroe (Feltrinelli)

a cura di Mariangela D’Abbraccio e Francesco Tavassi
con Mariangela D’Abbraccio
e con Riccardo Gola (contrabbasso)
costumi Maria Rosaria Donadio
regia Francesco Tavassi
produzione Nidodiragno/CMC

Sinossi

Mariangela D’Abbraccio, interprete tra le più attente e sensibili della scena italiana, si confronta con un mito assoluto, quello di Marilyn Monroe, uscendo da ogni cliché prevedibile ed anzi incontrando nel profondo il mondo interiore di una donna di eccezionale talento e struggente umanità. “Marilyn Monroe: Fragments” il titolo dello spettacolo che prende vita dall’omonimo volume che ha portato in superficie i taccuini della diva hollywoodiana, icona di femminilità, rimasti per anni nel cassetto: ricordi, pensieri, poesie, confessioni di Marilyn che vanno ad alimentarne il mito, confondendosi con le tante dicerie sul suo conto.

Addentrandosi in un mondo fatto di segreti affidati alla carta, lettere e vecchie fotografie, senza alcuna intenzione voyeuristica, la D’Abbraccio si lascia commuovere dalla dolce fragilità di una donna straordinaria, di cui Hollywood ha voluto vedere, e mostrare, sempre e soltanto la disarmante bellezza.

Forse le verità che l’attrice ha annotato sulla pagina in modo disordinato, quasi convulso, la riscatteranno, mostrando la donna che era realmente. Una donna prigioniera della sua bellezza e della crudeltà dello star system, che le hanno impedito, entrambi, di amare ed essere amata. Una donna sofferente, sensibilissima, dall’insospettabile vena poetica.
«Oh Dio, come vorrei essere morta / assolutamente inesistente / scomparsa da qui / da ogni posto» scrive negli anni Cinquanta, il decennio della svolta, della fama internazionale.

La sua vita sembra una favola: gira Quando la moglie è in vacanza, sposa Joe Di Maggio, frequenta il jet set americano, compresa la famiglia Kennedy. Ma i fantasmi del passato la ossessionano e Marilyn prova a intrappolarli sulla pagina, nell’inchiostro: lo stupro subìto a dieci anni, l’orfanotrofio, l’uccisione del suo cagnolino Tippi, il tradimento del primo marito. Insieme a questo flusso di pensieri, non mancheranno incursioni musicali ricche di fascino e suggestioni che rivelano la grande vocazione musicale di Mariangela accompagnata dal suono asciutto ed evocativo del contrabbasso di Riccardo Gola.

Napoli – Capodimonte Praterie del Gigante (Napoli Teatro Festival Italia), 2 luglio 2022