
di David Tristram
con Mariagrazia Cucinotta, Pino Quartullo, Roberta Petrozzi
e altri attori in via di definizione
regia Marco Rampoldi
co-produzione CMC/Nidodiragno | Rara
Sinossi
Edward, scrittore di teatro in crisi, non ha superato la morte della moglie, ma proprio quando sembra affacciarsi una nuova possibilità (quella di Glenda, giovane affascinante attrice) come un novello Amleto, riceve la visita dello spirito della moglie morte, Ruby. Questa non si presenta in modo molto shakespeariano, al contrario: ha conservato i modi burberi, schietti, il cinismo e l’arroganza di quand’era viva. Inoltre è tornata dall’aldilà per una grande confessione: non è morta per aver accidentalmente mischiato cocktail e droghe, ma è stata assassinata ed Edward deve aiutarla a scoprire chi è stato!…
La moglie fantasma è un mix di Spirito allegro e Amleto.
La figura di Ruby è esilarante, un fantasma molto distante dai soliti cliché.
E il giallo riserva delle belle sorprese, con l’entrata in scena nel secondo atto di vari personaggi per arrivare poi a un finale con un colpo di scena… e che, naturalmente, scatena l’ilarità.
David Tristram si supera in una commedia divertente, piena di ironia, giochi di parole e di godibili rimandi al grande bardo.
Mariagrazia Cucinotta torna al suo amore per il teatro in una commedia di grande successo all’estero, affiancata da un talento come Pino Quartullo, tra gli attori più amati del panorama italiano, per la direzione di Marco Rampoldi, firma da anni impegnata nelle edizione di preziosi testi ancora sconosciuti in Italia.
La sfida è intrigante…
in aggiornamento